Festival I.Mode
Visions 2013, diretto dal prof. Massimo Puliani.
La commissione giudicatrice
riunitasi il 13 giugno 2013 in Accademia, formata dai professori
Massimo Puliani,Matteo Catani, Alessandro Forlani, Paolo Gobbi,
Carlo Gioventù, Pierpaolo Loffreda, Fabrizio Bartolucci, Matteo Antonini,
Massimo Angelucci Cominazzini, Marica Violini
e presieduta dal prof.Stefano Lucinato
ha visionato le 17 opere in concorso che si sono contraddistinte
per capacità espressiva e produttiva.
Per il Concorso
I.Mode Vision s2013
la giuria ha indicato
come migliore opera:
“Tuttotorna” di Danilo
Corsetti e Viola Marchigiani, per l’utilizzo creativo di differenti tecniche espressive dalla stop motion alla
rielaborazione in motion graphic di immagini pittoriche e d’ archivio nella
costruzione di un lavoro coerente che nella sua leggerezza acquisisce una
dimensione poetica.
Per il Concorso EXTRA
I.Mode Vision 2013
la giuria ha indicato
come migliore opera:
“Hairy” di Andrea Giancarli per il sapiente uso del paradosso come
forma di costruzione filmica in una curiosa e divertente messa in scena del
proprio corpo come paesaggio del proprio essere. L’opera si contraddistingue
anche per il ritmo incalzante, ben giocato
nel rapporto immagine/suono.
MIGLIOR OPERA PER LA
PRODUZIONE I.Mode Vision 2013
la giuria ha indicato:
“La sindrome di Adamo” di Marco Mondaini per il livello produttivo
dell’opera che si presenta con buoni
livelli professionali nel rapporto fra la scrittura filmica e le tecniche di
realizzazione impiegando nuovi
standard produttivi di video hd.
PREMIO DEL PUBBLICO
I.Mode Vision 2013
“La sindrome di Adamo”
di Marco Mondaini.