Saturday, June 18, 2011

>>L'ILLUSIONE è la miglior opera di I.Mode Visions Macerata 2011








Foto premiazione (Giordano Emiliozzi) da sx Puliani Gagliardi e i vincitori del festival.

Giuseppe Gagliardi, regista del film "Tatanka" (premio Nastro d'Argento 2011) tratto dal racconto di Roberto Saviano, ha consegnato il premio alla migliore opera del Festival "I.Mode Visions" 2011 dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, a quattro giovani film makers: Stefano Del Frate, Gianluca Grandinetti, Gianluca Marone, Diego Di Giandomenico autori de “L’illusione”.

Il prof. Massimo Puliani, animatore di questo osservatorio regionale sulle arti multimediali, a nome della giuria, ha così motivato il premio al "corto" di tre minuti: "una ricostruzione intensamente drammatica ed espressiva di un agghiacciante e orrido momento storico come il ripugnante eccidio ad opera della dittatura Nazista".

La giuria, composta dalla prof.ssa Loretta Fabrizi, Massimo Angelucci Cominazzini, Antonio Benemia, Pierpaolo Loffreda, Stefano Lucinato e Matteo Antonini ha valutato a un'alta potenzialità espressiva delle 21 opere in concorso segnalando: “Ali di Carta” di Saverio Romagnoli (premiato dai video makers Carloni/Franceschetti) e “Sabato, Ore 11” di Unai Hdez. Unda (Spagna), il primo per la poetica filmica sulla libertà in ogni contesto storico e il secondo come diario narrativo auto/ironico ambientato in un conteso metropolitano.

L'opera vincitrice della sezione EXTRA, aperta a film makers professionisti è stata “La Nuova Fiat” di Marco Di Battista, realizzata attraverso l'uso di uno spot aziendale manipolato nella sequenza delle immagini ma non nell'audio (recitato da Ricky Tognazzi). L'hanno premiata i promotori di "Roma Europa Kake Factory". L'autrice/attrice
Roberta Biagiarelli, reduce dal successo del docu-film trasmesso di recente su Rai1, ha consegnato un premio a Nikola Brunelli per “D’istante”, che narra di un improbabile/probabile incubo incentrato su una nota raffineria dell'Adriatico, mentre il regista Giacomo Verde, ha consegnato il premio a Giada D’Addazio per “Punctum” un video parodistico sul realityTV. Premio
alla produzione ad una nuova piccola società "Widelenz" di due registe, editing e sceneggiatrici Giulia Baciocchi e Silvia Borroni.

Il Festival, dopo una tre giorni sulla produzione multimediale nelle Marche con ben 70 partecipanti fra video makers e documentaristi, produttori e direttori di festival, rappresentanti delle istituzioni regionali fra cui la Film Commission e la Mediateca Regionale (prossime ad una fusione sinergica in Fondazione Cinema Multimedia Marche), si è chiuso con una applaudita performance di video/teatro.


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